domenica 26 aprile 2009

Via libera al Tremonti bond. Mutuo sospeso per disoccupati e cassintegrati

Il Ministro dell'Economia Tremonti ha firmato il decreto che dà il via libera alla sottoscrizione, da parte del Tesoro, di obbligazioni emesse dalle banche italiane per migliorare la loro patrimonializzazione. Gli istituti di credito pagheranno una cedola annuale compresa tra il 7,5 e l'8,5 per cento per i primi anni, per poi crescere gradualmente, e si impegneranno a favorire il credito alle imprese, soprattutto piccole e medie, e alle famiglie.Ne dà notizia un comunicato di via XX Settembre, che sottolinea come lo strumento "rispetti le regole stabilite in sede comunitaria sugli aiuti di Stato".Come contropartita, si legge nella nota, "le banche pagheranno una cedola annuale compresa tra il 7,5 e l'8,5 per cento per i primi anni, per poi crescere gradualmente". Gli istituti di credito si impegneranno inoltre "a favorire il credito alle imprese, soprattutto piccole e medie, e alle famiglie".Più specificatamente, gli impegni che il Tesoro richiede sono: "il contributo finanziario per rafforzare la dotazione del fondo di garanzia per le Pmi; l'aumento delle risorse da mettere a disposizione per il credito alle piccole e medie imprese; per i lavoratori in cassa integrazione o percettori di sussidio di disoccupazione, la sospensione del pagamento della rata di mutuo per almeno dodici mesi; la promozione di accordi per anticipare le risorse necessarie alle imprese per il pagamento della cassa integrazione; l'adozione di un codice etico".Questi impegni, conclude la nota del ministero, "e il più generale andamento del credito all'economia, saranno oggetto di attento monitoraggio operato sul modello applicato in Francia con successo".Cosa sono i Temonti bondI Tremonti bond sono speciali obbligazioni subordinate emesse dalle banche per rafforzare il capitale di vigilanza, il cosiddetto Core Tier-1, e sottoscrivibili dal Tesoro. Questo nuovo strumento finanziario, introdotto dal governo con il dl anti-crisi, nelle intenzioni del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, di cui porta il nome, dovrebbe servire a garantire alle imprese l'accesso al credito. La cifra complessiva messa a disposizione per l'operazione è di 10 miliardi di euro. La cedola annuale dell'obbligazione sarà compresa tra il 7,5 e l'8,5% per i primi anni e aumenterà con il passare del tempo.Non verrà pagata nell'anno in cui l'esercizio della banca emittente è in rosso. I bond, che non hanno diritto di voto, potranno essere, su richiesta della banca, convertiti in azioni ordinarie. E previo via libera da Bankitalia, la banca emittente potrà decidere di rimborsarli o riscattarli. In cambio della sottoscrizione da parte del Tesoro, le banche si impegnano a tenere aperto il rubinetto del credito alle imprese e alle famiglie.In particolare, per quanto riguarda le Pmi, gli istituti dovranno garantire il contributo finanziario per rafforzare la dotazione del fondo di garanzia e aumentare la liquidità messa a disposizione degli imprenditori.Inoltre ai lavoratori in cassa integrazione o percettori di sussidio di disoccupazione, dovrà essere consentita la sospensione del pagamento della rata di mutuo per almeno 12 mesi.

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