domenica 26 aprile 2009

Riforma della Pubblica Amministrazione: il coraggio di Brunetta

Ecco alcuni altri punti della sua riforma per la Pubblica Amministrazione:1 MISURAZIONE E RIDUZIONE DEGLI ONERI AMMINISTRATIVI (Decreto legge)Ciascuna Pubblica Amministrazione è tenuta a misurare e ridurre (almeno del 25% entro il 2012)gli oneri amministrativi che gravano sui cittadini e sulle imprese.2. LIMITAZIONE AL LAVORO FLESSIBILE (Decreto legge)Con una modifica all’art. 36 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165, viene limitato il ricorsoa contratti di lavoro flessibile nelle Pubbliche Amministrazioni, limitandoli a esigenze temporaneeed eccezionali.3. LOTTA ALLO SPRECO DI CARTA: GAZZETTA UFFICIALE SOLO ONLINE (Decretolegge)Viene drasticamente ridotta la spesa per le pubblicazioni a diffusione gratuita e per i dipendenti diorgani ed Enti pubblici si sostituisce l’abbonamento cartaceo alla Gazzetta ufficiale con quellotelematico.4. SCATTA IN TUTTA ITALIA L’"OPERAZIONE TRASPARENZA" (Disegno di legge)Ogni Amministrazione pubblica ha l’obbligo di pubblicare sul proprio sito Internet le retribuzioniannuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici dei suoi dirigenti.Dovranno essere pubblicati, distinti per singoli uffici, anche i tassi di assenza del personale.5. TEMPI NEL PROCEDIMENTO: CHI RITARDA PAGA (Disegno di legge)Viene introdotto l’obbligo di concludere il procedimento entro il termine di 30 giorni (contro i 90stabiliti dalla normativa vigente). In caso di inosservanza dolosa o colposa, le PubblicheAmministrazioni sono tenute a un indennizzo del danno cagionato, indipendentemente dallaspettanza del beneficio derivante dal provvedimento richiesto.6. VALUTAZIONE DEL PERSONALE (Disegno di legge delega)Le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate a predisporre annualmente e a pubblicare su Internetgli indicatori di produttività e i misuratori della qualità del rendimento del loro personale. In questomodo sarà possibile confrontare la produttività delle diverse Pubbliche Amministrazioni.7. ORGANISMI DI CONTROLLO DELLA VALUTAZIONE (Disegno di legge delega)I criteri di nomina dei nuclei di valutazione di ogni singola Amministrazione saranno riformatiseguendo tre principi fondamentali: elevata professionalità dei componenti; estensione dellavalutazione a tutti i dipendenti; autonomia piena della valutazione.8. MERITO E PREMIALITÀ (Disegno di legge delega)I premi non verranno più concessi a pioggia ma legati alla produttività, anche del singolodipendente. Le progressioni economiche saranno conseguite solo attraverso prove selettive e nonpiù anzianità. Le progressioni di carriera (giuridiche) potranno avvenire solo ed esclusivamentetramite concorso pubblico. Saranno inoltre premiati i dipendenti (dirigenti e non) coinvolti inprogetti innovativi.9. LOTTA AI FANNULLONI (Disegno di legge delega)Sarà possibile licenziare il dipendente pubblico per scarso rendimento, per la falsificazione diattestati di presenza falsi e per la presentazione di certificati medici falsi.

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