giovedì 4 giugno 2009

Immigrazione, Maroni: proposta Ue non basta, ma passo avanti

LUSSEMBURGO - La proposta della Commissione Ue sull'immigrazione nel Mediterraneo non è ancora "sufficiente" ma rappresenta "un buon passo avanti". Lo ha indicato il ministro dell'Interno Roberto Maroni, conversando con i giornalisti all'arrivo al Consiglio Ue, che esaminerà la proposta del vicepresidente della Commissione Ue Jacques Barrot. "Mi aspetto che oggi il Consiglio la approvi e che la mandi al consiglio esteri come punto di discussione e di approvazione e poi al Consiglio europeo del 18-19 giugno", ha indicato il titolare del Viminale, segnalando che l'Italia ha "chiesto di piu" sia per quanto "l'obbligatorietà" della sistemazione dei rifugiati nei paesi Ue sia per "un ruolo più incisivo di Frontex". E' un "dovere" dell'Ue "aiutare" la Libia nella lotta alla immigrazione clandestina. Ha indicato Maroni spiegando che consegnerà al vicepresidente della Commissione Ue Jacques Barrot una serie di richieste di aiuto "molto concrete che la Libia chiede all'Ue per continuare la politica di contrasto all'immigrazione clandestina". Maroni ha spiegato che consegnerà anche un elenco di interventi fatti dalla Libia nel mese di maggio "per impedire la partenza di clandestini a dimostrazione che fanno sul serio".

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