venerdì 30 luglio 2010

IL PUNTO DI VISTA:la rottura


Qualche giorno fa nel gruppo da me gestito insieme con l'amico Antonio Agus scrissi un'articolo parlando del problema delle continue contrapposizioni tra' Fini e Berlusconi chiedendo al presidente Berlusconi di fare chiarezza,perche' molti di noi che il PDL l'hanno votato erano stufi di queste continue contrapposizioni.
Bene ieri l'ufficio di presidenza del Pdl ha deciso finalmente di porre fine ad una contrapposizione che durava da troppo tempo,sfiduciando il presidente Fini e la sua area.

Ritengo la decisione giusta perche' fa chiarezza in un partito nato e creato per governare con dei principi e delle idee che nulla hanno a che fare con le idee pur leggittime che l'On. Fini e i suoi uomini hanno posto in essere in questi mesi.

Quello che ancora non capisco,e' perche' l'On. Fini decise di aderire e co-fondare un partito in cui si riconosce avendo lui ed i sui uomini idee politiche diametralmente diverse a quelle del Pdl.

Difatti nella sua storia politica Fini e' riuscito ha passare da argomenti totalmente di destra ad idee e progetti piu' compatibili al progressismo di sinistra.

Ritengo inoltre che quello che e' successo ieri,ovvero l'espulsione politica di Fini e della sua area sarebbe dovuto avvenire qualche mese fa in quanto questo rimandare,non ha fatto che indebolire molto nel paese il Pdl.

E' anche vero che la contrapposizione interna al Pdl e' figlia di un'organizzazione che se a livello nazionale funziona abbastanza bene in quanto e' gestita direttamente dal presidente Berlusconi e dall'ufficio di presidenza,ma che a livello periferico andrebbe organizzata in modo diverso.

Il problema e' che a livello periferico,come alcuni amici mi hanno fatto spesso notare,e' gestito da personaggi che agiscono spesso piu' come Cesari locali,piuttosto che in modo democratico non favorendo giovani che sono il futuro di
questo partito.Io credo che su questo punto il presidente Berlusconi e l'ufficio di presidenza dovrebbero lavorare per cambiare questo andazzo.Sia chiaro che questo e' un problema non solo presente nel Pdl, ma essendo il Pdl il piu' grande partito del nostro paese,su questo punto devrebbe fare da apripista colmando questo gap.

Tornando alla rottura nel Pdl, io credo che a questo punto le opzioni che ci troviamo
davanti,sono secondo il mio punto di vista due.
Primo,credo che entro la fine di questo anno ci sara' la definitiva scissione della pattuglia finiana (la formazione di gruppi parlamentari separati non ne e' che l'inizio);
che Fini e i suoi se dovessero esserci lezioni anticipate creerebbero una coalizione, un partito o un nuovo polo con l'Udc di Casini e con l'Api di Rutelli;
credo che nel caso di elezioni anticipate il pdl si alleera con la Destra di Storace e continuera' l'alleanza con la lega.

Secondo credo inoltre che nell'immediato,dopo l'approvazione della finanziaria,si cerchera' di portare a termine l'approvazione del federalismo fiscale; credo che verra definitivamente arenato il ddl sulle intercettazioni provvedimento che dopo le ultime modifiche non piace piu' a nessuno,specialmente al premier e che si tentera' di portare all'approvazione il provvedimento sul processo breve.

Per il resto del programma dipendera' molto da come la pattuglia finiana approccera' ai vari provvedimenti che il governo presentera'.

Aspetto le vostre opinioni su tutto questo.

Luca Marinoni

7 commenti:

  1. A me Fini sembra l'incarnazione del Principe di Machiavelli: vuole giungere a conquistare il massimo potere e, per fare questo, sostiene qualsiasi idea che, sondaggi alla mano, sia popolare. Siccome in questo periodo storico le idee laiciste hanno la meglio, ecco Fini paladino del laicismo.
    Però, secondo il mio punto di vista, il centro-destra si regge solo se si oppone frontalmente al laicismo della sinistra.
    Quindi bene ha fatto Berlusconi a cacciare Fini, anche se ovviamente l'emorragia di tanti parlamentari può causare problemi in futuro al governo.

    Yves

    RispondiElimina
  2. Gentilissimo Luca ò letto il tuo articolo,quello che non mi è chiaro e perchè il Presidende Berlusconi si è accanito contro Fini per il solo motivo che non contrastava le sue decisioni,o tanto meno le sue esternazioni su molte cose.....
    Fini voleva ed ne à tutto il diritto di far rispettare la centralità del parlamento,che in molti casi e tato scavalcato,le leggi si discutono in aula all'opposizione si deve dare spazio,ti premetto che io sono un ex AN con tanto di tessera,mi sono iscrittoal PDL versando25€ in un partito che si cosi si definisce si seguono gli iscritti,ma sopno passati 5 mesi e tutto tace...certo con credo sia questo che gli elettori aspettano.....visto che le cose vanno cosiconsiderandomi di Destra sarò con voi ma penso a svincolarmi come i Finiani.......un partito segue la sua gente mentre qui non va niente........

    RispondiElimina
  3. Si, concordo sul fatto che si sia aspettato tanto per chiarire la situazione di fini. Comunque non ci siamo liberati dal suo comportamento scorretto ma almeno è chiaro a tutti che fini (minuscolissimo) è un nemico e fuori dal PDL e dalla maggioranza (speriamo di non averne bisogno) Ben fatto Berlusconi, continua così. Bene anche ritirare il decreto sulle intercettazioni che sarebbe solo un peggioramento di quello che attualmente è in vigore.

    RispondiElimina
  4. Leggi il mio blog cosa scrivo us Fini
    http://renato.italialibera.blogspot.com

    RispondiElimina
  5. Ha fatto benissimo chiarire la situazione con Fini, Ben fatto!!!!
    Il momento e' giusto!!!
    Doveva succedere.
    Vai avanti cosi! Forza Silvio !!!!

    RispondiElimina
  6. A me Fini sembra una persona ipocrita non adatto certamente a fare il presidente della Camera - dovrebbe almeno pensare ad una grande presidente della camera che a suo tempo Nilde Jotti ha consegnato al partito la sua tessera personale per essere uguale fra le parti... La sua superbia aggravatasi con la venuta in scena della "escort" Tulliani (ricordiamoci che ha vissuto a lungo con Gaucci in un palazzo equivalente quasi ad una reggia- non mi dilungo perchè tutti sapranno chi era). Deve essere sfiduciato al più presto. Diamo a Berlusconi la possibilità di lavorare bene come ha sempre fatto e con tranquillità eliminando i doppia faccia. Forza Silvio...

    RispondiElimina
  7. Penso che la rottura tra : Il presidente della Camera Fini, con Berluconi, sia dovuta al fatto che non condivisione delle ideologie di partito, perchè, non dimentichiamoci che Gianfranco Fini è stato il fondatore, di ex Alleanza nazionale.

    RispondiElimina