RIFORME: DISCUTIAMONE

Dopo la vittoria alle regionali  l'esecutivo ha deciso di accellerare sulle riforme; quest'oggi il ministro Calderoli ha presentato al capo dello stato una prima bozza di quella che dovra' diventare la riforma costituzionale del nostro stato. Ecco cosa prevede: la forma di governo dovrebbe virare verso il semipresidenzialismo alla francese, già "corretto" con la modifica recentemente apportata in Francia per evitare la coabitazione di un presidente e un premier di appartenenze politiche contrapposte: ovvero sia il Presidente che il premier restano in carica 5 anni, e il capo dell’Esecutivo è eletto un mese dopo le presidenziali; il bicameralismo perfetto scomparirebbe dal panorama istituzionale per lasciare il posto alla Camera che dà la fiducia al Governo e al Senato federale con altri compiti, portandosi assieme la riduzione del numero dei parlamentari. Per gli attuali senatori a vita, ci sarebbe invece il passaggio a "deputati a vita": carica che però dovrebbe spettare solo ai Presidenti emeriti, che durante il loro mandato non avrebbero più il potere di nominare altri membri a vita del Parlamento. Corte Costituziunale Con il semipresidenzialismo cambierebbe anche il meccanismo di nomina dei membri della Corte Costituzionale: il "nuovo" Presidente, con i poteri rafforzati, perderebbe il potere di indicare un terzo dei componenti, che a quel punto sarebbero indicati - sempre per un terzo - dai Presidenti delle Camere. Gli altri due terzi resterebbero di competenza per metà del Parlamento in seduta comune, per l’altra metà delle supreme magistrature.   Come ho gia' precisato si tratta solo di una bozza; cosa ne pensate? Dite la vostra.  
Luca Marinoni

4 commenti:

  1. ottimo. Sarebbe un enorme passo avanti, si velocizzerebbero tante discussioni, e finalmente avremo una carica come quella del presidente della repubblica che conta qualcosa in più rispetto ad ora, dato che adesso mi sembra abbastanza superfluo.

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  2. Mi sembra una buona bozza con (finalmente!) un presidente della repubblica che conti veramente qlcs.Eliminerei cmq sia senatori che deputati a vita: ce ne son troppi e tutti schierati, ahinoi!, a sinistra!

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  3. La riforma costituzionale sarebbe bellissima e stupendamente applicabile e quindi sarebbe più facile muoversi dappertutto.Silvio ha perfettamente ragione nel voler riformare la Costituzione perché è antiquata.Michele

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  4. Penso, che la riforma non sia delle migliori come quella di togliere i Senatori a vita e metterli a "Deputati a vita" invece, per l' elezione del Presidente e del Premier, potrebbe essere una novità poichè saranno dello stesso partito.

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